Se da qui vi capita di visitare la Val d'Orcia, sotto Pienza potete fare visita ad un albero straordinario. E' la quercia delle Checche, vecchia di 300 anni. Quando questa roverella spuntava dal terreno della Val d’Orcia, Re Luigi XIV era alla corte francese da due anni e Galileo Galilei era morto nello stesso periodo...

Una creatura alta 19 metri e con un tronco dal perimetro di 4,90. Nel giugno del 2017 la Quercia delle Checche ha ottenuto il riconoscimento MiBACT: è il primo Monumento Verde d'Italia. La storia l'ha vista protagonista in diversi momenti, l'ultimo dei quali durante la seconda guerra mondiale quando fu scelta come riparo dai partigiani. Esiste anche una pagina facebook per la sua difesa.

Ma abbiamo anche noi il nostro gigante. Passeggiando sotto Poggio Cavallo, verso l'ombrone in direzione nord, troverete un altra quercia, un leccio precisamente. Un po' più piccolo, ma non troppo; anche lui da quasi 2 secoli affonda le radici nelle acque del fiume che scorrono proprio a pochi metri. La sua chioma riesce a sovrastare quasi un campo intero e sembra alto quasi come la collina con la tenuta.

Se volete fare una passeggiata vi consigliamo di farci una visita, oltre che alla diga della Steccaia e Ponte Tura.

Prenotazione ristorante

Personal data

La prenotazione è valida a seguito della nostra conferma per mail o telefono.

Chiama
Farm hotel
Ristorante
Guida
Contatta